Nel marzo del 2012 una signora animalista ci portò un agnellino salvato dalla macellazione pasquale.

Era così piccola che le davano il latte con un biberon da neonati e per non farla sentire sola la mettemmo nel box con la Mitch e i suoi due capretti Molla e Spillo.

Ovviamente quando era libera ci seguiva come un cane anche per via del biberon e a volte distratta dal mondo, quando se ti fermavi di colpo ti tamponava ! Era la prima pecora che avevamo e imparammo subito la totale diversità con capretti di cui avevamo molta esperienza.

Quando la si prendeva in braccio si lasciava andare completamente abbandonata al suo destino al contrario dei capretti che lottavano con unghie e testate. Come loro però faceva salti lanciando le zampe in aria. Una creatura dolcissima.

Nell’autunno del 2012 arrivarono Olga e Vanda due agnellone di un nostro amico a cui il terremoto aveva distrutto la stalla. E cosi fecero il trilogy delle pecore, erano un vero gregge, si muovevano insieme sempre appiccicate erano un corpo solo con 3 teste!

La Pasqualina è rimasta affezionata a noi e non appena ci vede ci chiama insistentemente.

Ora è amica intima di Nebbia

Lorena Canossa, Marzo 2021

Una info al volo?