Adamo se n’è andato il 17 gennaio 2022. Eri arrivato alla Falda già adulto trasferito insieme ad una piccola gallina da un parco cittadino, eri sopravvissuto a due alluvioni, ad una orrenda strage (di cui ancora non ci capacitiamo), al trasloco… per questo ti avevamo chiamato Adamo, il primo in una terra nuova insieme ad Eva la tua compagna.Eri un combattente, nessun galletto, anche se molto più grosso di te, poteva toccare le tue galline e una di queste era riuscita a covare di nascosto il tuo erede, Pulcino.
Da un po’ di tempo però le galline per te erano diventate solo “amiche”, Pulcino invece aveva iniziato a cantare e a provare goffi approcci con loro. Voglio pensare che tu sia andato a morire da qualche parte lasciando il posto a tuo figlio.
Ciao Adamo, Eva, che è rimasta la tua gallina preferita, ti sta cercando.
Adamo era il secondo nostro galletto con questo nome, il primo lo avevo chiamato così perché cantava sempre. Lui invece l’ho chiamato Adamo, e la gallina bianca Eva, perché erano gli unici sopravvissuti da una razzia (probabilmente di predatori a 2 gambe) a La Falda prima che ci trasferissimo ed erano quindi primi a popolare la nostra nuova casa. Adamo insieme ad una gallinella nera ci erano stati portati dal Comune di Modena perché si trovavano in un’area non idonea.
Per me le galline e i galletti hanno un fascino particolare, amo la loro compagnia, osservare i loro comportamenti, relazionarmi con loro.
Sono animali cosi primitivi che creare una relazione con loro per me è come arrivare all’essenzialità. Ho sempre vissuto con galli e galline alcuni anche imprintati, purtroppo sono animali spesso predati da rapaci, da volpi, da cani, da esseri umani… ed ogni volta per me è un dolore, lo stesso che provo per qualsiasi altro animale, hanno un nome, li curo sono parte della nostra famiglia.
Questo perché oggi un cane non gestito da persone a passeggio è entrato ed ha ucciso una nostra gallina, nel nostro prato.
All’offerta di soldi per ripagare, secondo loro, la gallina mi sono molto arrabbiata, i cani devono essere gestiti.
Purtroppo il risultato è la mia gallina morta e un po’ di insulti che alla fine mi sono presa io.
Dico sempre una vita è una vita che sia una gallina o un cane ma spesso questo concetto non è compreso.
Lorena Canossa, gennaio 2022